Gestione complessa del flusso di cassa e rischi d’insolvenza da parte dei debitori? La cessione dei crediti commerciali in pro soluto garantisce liquidità nella misura e nei tempi concordati, senza segnalazione in Centrale Rischi, e sposta l’eventuale insolvenza sul partner finanziario, rispetto alla cessione in pro solvendo.
Accompagnare le PMI nella gestione del rischio di credito attraverso strumenti di finanziamento alternativi al canale bancario: è così che l’invoice trading diventa centrale per tutte quelle realtà imprenditoriali che hanno difficoltà a governare efficacemente i tempi di incasso dei crediti, oltre a poter commissionare a terzi la gestione del portafoglio degli stessi.
La cessione dei crediti sostiene le PMI, anche in misura complementare al tradizionale strumento dell’anticipo fatture:
La chiave di volta sta nella scelta di una soluzione che sia in grado di operare in sicurezza, velocità e continuità per smobilizzare il capitale circolante – in pro solvendo o in pro soluto – in funzione del rischio di eventuali insolvenze da parte dei debitori. Una soluzione, dunque, che garantisca all’azienda indici di bilancio migliori e la possibilità di agire rapidamente sul mercato grazie alla liquidità disponibile.
Quando si definisce un contratto di cessione di crediti commerciali, il primo step riguarda la decisione di operare in pro solvendo o in pro soluto. Optare per l'una o l’altra forma di factoring richiede delle valutazioni mirate, tra cui l’ammontare del debito, la stabilità delle proprie relazioni commerciali e la capacità dell’impresa di ricevere finanziamenti.
Nell’attuale periodo di incertezza geopolitica e di complessità nell’accesso a forme di finanziamento tradizionale, il modo migliore per ridurre il rischio di credito è di operare in modalità pro soluto. L’azienda riceve subito un acconto dell’85-90% del credito ceduto, erogato nel giro di pochi giorni, e può attingere rapidamente alla liquidità che ne deriva, con una neutralizzazione radicale del rischio di credito.
Infatti, l’azienda si libera in un sol colpo non solo del credito – e delle relative preoccupazioni per gli eventuali ritardi nell’effettuazione dei pagamenti – ma anche di tutte le responsabilità legate a ogni inadempimento da parte del debitore, che passa integralmente a carico del cessionario, una volta certificato in fase di accordo che il credito è certo, liquido ed esigibile.
A fronte di quanto indicato finora, la differenza principale tra la cessione pro solvendo e pro soluto risiede nella figura che si assume il rischio di un’eventuale insolvenza da parte del debitore e nella possibilità di una derecognition dei crediti in bilancio – ovvero la rimozione di un asset o di una passività dallo stato patrimoniale di un’entità. Nello specifico:
L’invoice trading consente di gestire al meglio le proprie risorse e di strutturare investimenti senza dipendere dalle incertezze sui tempi di pagamento da parte dei propri debitori. La versione fintech del factoring tradizionale semplifica e accelera l’operatività con pochi e semplici clic, che mettono l’azienda nella condizione di agire prontamente e di decidere in base alle proprie esigenze.
Liberandosi del rischio di insolvenza nella misura minima del 90%, l’approccio fintech in pro soluto non prevede costi fissi né fee d’ingresso al servizio. Inoltre, non impone vincoli su tempi, frequenza e volumi delle operazioni: ogni azienda sceglie in autonomia quante e quali fatture cedere sostenendo esclusivamente i costi ad esse associati.
In sostanza, la cessione del credito fintech integra al meglio tutta la tranquillità, la personalizzazione e la programmazione relative all’operatività in pro soluto.
Scegliere il partner giusto migliora e semplifica la cessione delle fatture in pro soluto: instaurando una relazione continuativa con un advisor specializzato, è possibile strutturare l’analisi approfondita dei propri debitori e del loro grado di solvibilità, così da anticipare l’insorgenza di eventuali situazioni di inadempimento. In sostanza, si tratta di predisporre un doppio livello di intervento per garantire piena e costante liquidità al proprio flusso di cassa, sia pre-valutando il rischio di credito che neutralizzandolo con la cessione in pro soluto.