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Accesso al credito: quali sono le soluzioni possibili?

Fino a poco tempo fa per rispondere alle necessità finanziarie croniche delle PMI la strada era quella del credito bancario ed era unica, lunga e sempre più difficile a causa della situazione economica del Paese. Con l'espandersi del fintech, oggi l’accesso al credito può contare su diverse opzioni che prevedono l'introduzione di strumenti innovativi solidi quanto quelli tradizionali, ma più veloci e adatti alle esigenze soprattutto delle piccole imprese.

 

Accesso al credito per PMI e Decreto Liquidità

Non si può parlare di accesso al credito senza considerare il complesso momento economico che il mondo sta vivendo e le risposte che il governo italiano sta dando a un ecosistema spaventato, ma anche tenace e speranzoso.

Nel Decreto Liquidità dell'8 aprile 2020, ci sono diverse misure urgenti in materia di accesso al credito per le imprese, legate all'emergenza Covid-19, che modificano il perimetro di validità e le condizioni per usufruire di strumenti di accesso al credito tradizionali.

Per una migliore mitigazione del rischio è stato introdotto un sistema di garanzie da concedere per il tramite della SACE Simest, del gruppo Cassa Depositi e Prestiti, a favore delle banche che erogano finanziamenti alle imprese. Sono 30 i miliardi di euro riservati alle PMI e l’accesso alla garanzia è gratuito. Per l’importo richiesto, a precise condizioni, è prevista la copertura del 70% per le imprese con fatturato sopra i 5 miliardi e dell’80% per quelle con oltre 5.000 dipendenti e un fatturato fra 1,5 e 5 miliardi. Quando i dipendenti sono meno di 5.000 e il fatturato inferiore a 1,5 miliardi, non solo la copertura raggiunge il 90%, ma la procedura di rilascio delle garanzie è semplificata.

 

Accesso al credito ai tempi del fintech

Prima della crisi, secondo il rapporto su PMI e credito di Asseprim, il gap tra domanda di accesso al credito e credito concesso era già molto ampio e l'89% delle imprese vedeva come principale fonte di finanziamento le banche. Oggi la situazione è ben diversa. L'irrompere del fintech nel panorama economico italiano ha ampliato l'offerta grazie all'introduzione di strumenti alternativi per il credito non bancario in grado di garantire maggiore semplicità e rapidità rispetto al canale tradizionale e un pricing più competitivo.

Se già molte imprese, anche di piccole dimensioni, si stavano aprendo a queste alternative agili ed efficaci, lo shock della pandemia non ha che velocizzato il cambio di mindset mettendo in luce i vantaggi degli strumenti innovativi.

Italia Fintech, associazione che riunisce tutti i principali player nel Fintech italiano e rappresenta un punto di riferimento e di dialogo per le istituzioni e i regolatori, fa notare che il settore sarebbe in grado di dare una mano mobilitando risorse addizionali per 2 miliardi di euro.

Uno studio appena pubblicato di The European House - Ambrosetti stima un numero compreso tra 120.000 e 180.000 fallimenti di PMI nel caso si innesti una crisi di liquidità provocata da una mancata o ritardata trasmissione o erogazione del credito. Le soluzioni fintech, digitali e rapide, in questo momento di emergenza risultano più che mai utili perché particolarmente adatte anche a un presente in cui è meglio operare da remoto e non c'è tempo da perdere. Le procedure di approvazione, pur garantendo grande rigore, sono native digitali e veloci e i tempi medi di erogazione di smobilizzo fatture/erogazione credito sono di circa un paio di giorni.

 

Soluzioni di accesso al credito innovative

Tanti sono gli strumenti efficaci e veloci che il fintech mette in campo sia per trasferire che per aumentare le risorse disponibili per le PMI, oltre che per le famiglie, che possono usufruire di piattaforme di lending di accesso al mercato dei capitali e di cessione di fatture commerciali.

Tra le soluzioni per cui le imprese stanno sempre di più optando c'è quella dell'invoice trading. Oggi un'impresa, che necessita di capitale per sopravvivere o restare competitiva, può infatti facilmente ricorrere a una piattaforma digitale per la vendita di fatture, gestendo on line tutta la procedura e contando su un iter snello e rapido, aspetto oggi più che mai essenziale.

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